mercoledì, agosto 23, 2006

Good news

Ben bene. Sto cercando di risparmiarmi le ultime 200 pagine di I MIEI LUOGHI OSCURI di Ellroy, per poi leggerle durante le 12 ore e passa di tortura sull`aereo. So che non ci riusciro`...vabeh. Sono ripassata da Santa Cruz, perche` eravamo scesi due giorni nel Big Sur e sulla via di ritorno ci siamo fermati a mangiare un`insalata in centro.
Santa Cruz e` una cittadina carina, almeno qui la gente cammina.... Nella Silicon Valley no, sono tutti incazzati e presi dal lavoro, poi certo se fai colazione da Starbuck`s l`incazzatutra e` garantita; ti servono un caffe` a centottanta gradi che sa di bruciato. Comunque....a Santa Cruz vedi la gente che ride e che parla da sola, fumano crack e bevono jack daniels, ma non scassano le palle a nessuno. Mi pare.

Comunque, la buona notizia e` che forse a qualcuno interessa una mia foto. Evviva l`autocelebrazione e l`egocentrismo. Game Over...alla prossima.

Voglio avere 21 anni.

giovedì, agosto 17, 2006

A dream

Sono nella biblioteca di Campbell-San Jose`, quando arrivo qui penso che dovrei scrivere mille cose e alla fine non mi viene mi mente niente, perche` si sovrappongono.
Santa Cruz, il Golden Gate, le viti di Napa, tacos e sushi, camminate in collina, vecchi hippies a Santa Cruz, le onde i surfisti, i colibri`.
Ho comprato un paio di cd, uno da Barnes e Noble dei Massive Attack, l`altro l`ho preso ieri a Santana Row, e` la colonna sonora di Requiem for a Dream. Detto questo non c`e` da dire altro in merito.

Lunedi` mentre tornavamo da Napa ci siamo fermati a Sausalita, che significa "salice piangente", penso che quello che ho visto dal porto sia una delle immagini piu` belle che mi resteranno in mente..... San Franscisco di notte, piena di luci, il golden gate illuminato e in lontananza i fare delle auto che sfrecciano da un lato all`altro, il faro di alcatraz che scivola sull`acqua.

Vado

mercoledì, agosto 09, 2006

San Jose'

Scrivo dalla Martin Luther King library di San Jose, davanti a me c e una ragazza che si sta preparando due fette di pane e burro.....
19 ore di volo non passavano piu, io ero seduta accanto ad un signore bosniaco con un tatuaggio blu sul polso, di quelli che si fanno in galera. Comunque e andato tutto bene. Il tempo qui e sempre bello, non ci sono mai nuvole ed e pieno di scoiattoli e colibri.
Gli americani sono pieni di controsensi: prendono la macchina per fare cento metri e poi vanno in palestra per smaltire. Le autostrade sono abbastanza affollate, ma se ti guardi intorno trovi il nulla: le colline aride e dorate sono spoglie, ogni tanto un' aquila plana in cerca di prede.

Mio fratello e' sempre uguale, chi non lo conosce puo' pensare che si faccia di coca, mae' fatto proprio cosi'.
Domenica e lunedi' andiamo sulla costa, a Santa Cruz.

Un saluto a tutti, a presto.


Un bacio a Desi :**